Quante volte avete sentito dispensare consigli o ricette magiche su come superare una crisi di coppia? Innumerevoli. E quante volte hanno funzionato? Poche! Perchè ogni coppia ha una storia a sé e non esistono miracoli. Per superare una crisi di coppia serve volontà e allenamento.
Volontà perchè per lavorare sulla coppia è necessario che entrambi lo vogliano e siano determinati a fare qualcosa per superare le difficoltà, di qualsiasi natura esse siano.
Allenamento perchè le buone abitudini di coppia necessitano di essere attuate e ripetute per diventare delle buone prassi.
La crisi può avvenire in seguito alla nascita di un figlio, oppure quando ci si sente schiavi della routine, quando la coppia è continuamente minata da frasi tipo “Tu non mi capisci”, “Non mi ascolti”, “Non mi consideri”, “Non mi ami più come una volta”… e l’elenco potrebbe andare avanti all’infinito.
Alcune coppie riescono a fare un cambiamento in autonomia, altre no.
Ma cosa si può fare concretamente per superare questo periodo di impasse? Se c’è la volontà di lavorare sulla crisi ed entrambi vogliono allenarsi a diventare una coppia migliore, possono rivolgersi a vari professionisti, tra i quali un coach.
Perchè proprio il coaching?
Perchè il coach non offre ricette magiche, ma aiuta le due persone in questione a a conoscersi e riconoscersi come coppia, come un noi e come individui. A volte accettare che si è cambiati, che l’altro è cambiato o si è cambiati come coppia non è un passaggio semplice. Attraverso la condivisione, l’accettazione e la riscoperta dell’altro si può giungere alla comprensione reciproca.
Durante il percorso la coppia ha la possibilità di ascoltare l’altro e ascoltarsi, per esplorarsi come individui e come coppia. Da qui si può lavorare sull’obiettivo ultimo del percorso: il miglioramento della vita di coppia, che può declinarsi in differenti obiettivi, in base appunto alla coppia. Perchè come ho detto all’inizio non esistono pozioni magiche, ma persone che decidono di stare insieme.
Il percorso non è semplice ed è possibile incontrare le difficoltà, ma se quel “noi” è così prezioso, non vale la pensa tentare?
Lascia un commento