Ciao, sono Eleonora Ferraro
supporto persone, famiglie e organizzazioni ad affrontare i soliti casini in modo creativo e anticonvenzionale. Lo faccio usando il coaching, la mediazione dei conflitti, la coordinazione genitoriale, i miei studi e la mia esperienza al fianco delle persone.
Insegno i metodi che utilizzo per i percorsi con persone e famiglie: formo altri professionisti per promuovere un aiuto concreto nel presente. Pecora nera da sempre, penso abitualmente fuori dagli schemi.
Ti vedo che non vuoi cambiare! Ne parliamo?
Lavoriamo insiemeSe non trasformerai le tue ombre in luce, prima o poi invaderanno la scena e le chiamerai sfortuna.
Cosa posso fare per te
Che tu sia tu da sol*, con la tua famiglia o con la tua organizzazione posso aiutarti ad affrontare situazioni spinose, supportandoti nel trovare risposte che adesso non riesci a darti.
Posso aiutarti nello scoprire qualcosa in più di te come persona, come genitore e come professionista. Posso allenarti a pensare fuori dagli schemi e insegnarti qualcosa di nuovo.
Con chi lavoro
Io lavoro con persone che hanno voglia di cambiare qualcosa nella loro vita, con persone che non si accontentano e hanno voglia di mettersi in gioco per trovare risposte che assomiglino al loro modo di essere. Lavoro con persone che non hanno paura di vivere le loro contraddizioni e preferiscono essere felici piuttosto che coerenti.
Io lavoro con le famiglie che si trovano ad affrontare problemi più o meno grandi e vogliono mettersi in gioco per trovare soluzioni. Lavoro con professionisti ed équipe del mondo del sociale che non si accontentano di dare le solite risposte preconfezionate e vogliono supportare le persone che seguono in un vero percorso di crescita.
Altre due cose su di me
Arrivo da un piccolo paesino dell’entroterra ligure. Da anni vivo a Torino dove ho studiato e fatto la gavetta.
Come ti dicevo, sono da sempre una pecora nera. Lo sono stata sul lavoro e lo sono ancora oggi.
Ho intrapreso gli studi che mi avrebbero portata ad essere un assistente sociale, ma ho scelto di non dare l’esame di stato. Ho iniziato a lavorare nel sociale come educatrice e coordinatrice di servizi.
Mi sono occupata delle tematiche più disparate: famiglie, minori, disabilità, dipendenze, immigrazione. Ho programmato e progettato servizi nuovi. Ho lavorato con realtà note nel settore sociale, ho partecipato a Progetti Europei e ho incontrato una marea di persone: ognuno di loro stava affrontando una battaglia, con se stesso o con qualcun altro, per cercare un pò di felicità.
Mi mancava sempre un pezzetto per essere soddisfatta, ma non mi sono persa d’animo. Ho continuato a formarmi, a imparare dai miei errori (che preferisco chiamare tentativi di felicità) e a non farmi male quando mi scontravo con risposte preconfezionate e soluzioni non personalizzate.
Ed eccomi qui a raccontarti il mio percorso fatto di bivi, sensi unici e alternati, che mi ha portato su sentieri di campagna e autostrade.
Eccomi qui a raccontarmi oggi.
Credo nell’aiuto qui e ora
In un supporto che sia nel presente e che sia concreto. Non credo nelle risposte preconfezionate, ma nelle risposte che ti puoi dare tu. Le tue risposte non sono sbagliate, è solo che non sai quali domande farti.
Ho imparato a farmi e a fare le domande che aprono mondi nuovi, inesplorati. E se un tempo ho odiato il mio essere fuori dagli schemi, oggi sono contenta di potermi definire pecora nera.
Faccio domande, rompo scatole e stereotipi per vedere che cosa c’è dentro.
Amo il mare, l’enogastronomia, i viaggi e tutto quello che ancora non conosco.
Serve aiuto? Scrivimi!