Chi di noi non si è mai lamentato di essere infelice? Chi non ha mai usato l’hashtag #maiunagioia ? Almeno una volta lo abbiamo fatto tutti: spesso però un #maiunagioia induce un effetto domino tale da provocare una serie illimitata di #maiunagioia. Lo dico a ragion veduta, perchè ci sono passata anche io e ho visto tante persone passarci. Tra queste persone (anche in me) ho visto ripetersi dei meccanismi che non facevano altro che generare l’effetto domino: voglio condividerli con te, così se ci tieni proprio a scrivere #maiunagioia hai degli spunti utili per renderti sempre più infelici!
- LA FELICITÀ AUTO-INDOTTA, cioè auto-convincerti di essere felice, che quella relazione ti fa stare bene, che il lavoro ti soddisfa, etc.;
- L’ETERNO RITORNO DELL’UGUALE: “faccio così perchè tutti fanno così“ oppure “faccio così perchè mi hanno detto di fare così” o peggio ancora “si è sempre fatto così”;
- L’HOBBY DELLA PROCRASTINAZIONE O DEL RINVIO A DATA DA DESTINARSI: da “lo faccio domani” e “lo faccio quando ho tempo” a “non lo farò mai” è un attimo;
- LA STIMA DEI PROPRI LIMITI: arrivare a essere così demoralizzati da non vedere neanche l’ombra delle proprie capacità, focalizzando l’attenzione solo su ciò che “non so fare”;
- L’ENTITÀ SUPERIORE che decide ciò che sarà, senza possibilità di scelta: “se Dio vuole”, “Inshallah”, “è destino” e altre varianti più o meno religiose;
- L’ADORAZIONE DEL SUPERFLUO: tutto è “urgente”, però a fine giornata inspiegabilmente ti senti di non aver concluso nulla di importante;
- IL CALENDARIO DELLE DISGRAZIE: se vuoi essere veramente infelice devi averne uno in cui appunti tutti gli eventi negativi, e se non vuoi scrivere tienili a mente;
- LE ALTERNATIVE ILLUSORIE: ad esempio in una discussione con un amico, fornisci al malcapitato due alternative possibili e non appena ne sceglie una lo accusi di non aver scelto l’altra;
- LA LETTURA DEL PENSIERO: tu sai perfettamente come stanno e cosa fanno gli altri, ad esempio “pensi a un altro/a?“, il/la partner “no, non è vero!”, tu “ecco, menti… blablabla”;
- IL POSSESSO DELLE PREFERENZE: quando chiedete qualcosa a qualcuno, non solo vi aspettate che lo faccia, ma che lo faccia volentieri, con gioia, entusiasmo e tanta tanta felicità (quella vera o quella di cui al punto 1?).
Avvertenze:
Le ultime tre regole sono per veri professionisti dell’infelicità perchè implicano il coinvolgimento di terze persone, magari impegnate a loro volta in altre imprese inversamente proporzionali alla tua. Ciò potrebbe rendere la tua impresa ancora più epica.
Non coinvolgere minorenni e animali nella collezione di #maiunagioia: potrebbe essere pericoloso.
Quando sarai giunto alla conclusione che nella lotta con il mondo sei tu ad avere la peggio, fai mea culpa (non troppo eh!) e riparti da te!
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